Maurizio Temporin, “Cinestesie”

Il cinema dell’altrove assoluto a cura di Francesca Martire Temporin, già scrittore e regista, con le CINESTESIE fonde le due parti della sua creatività in un unico fotogramma mentale. Le opere, che appaiono come vecchi manifesti cinematografici sgualciti dalle intemperie, sono locandine supersiti, pezzi unici di un museo del cinema…